Gli archetipi sono modelli universali e innati di comportamenti, caratteri o esperienze umane che si manifestano in varie forme culturali e individuali. Originariamente introdotti nella psicologia da Carl Jung, gli archetipi rappresentano i temi comuni e le esperienze fondamentali dell’umanità, come il “Eroe”, il “Mentore”, il “Rinnegato”, o il “Saggio”.
Possono essere un valido aiuto fornendo un quadro per identificare e superare limiti personali, sfide e paure nel nostro percorso di crescita e sviluppo. Individuare con quale archetipo ci si identifica di più può portare a una maggiore consapevolezza di sé e a meglio interpretare le dinamiche relazionali, fornendo una prospettiva su come diversi tipi di personalità interagiscono e si influenzano a vicenda.
Inoltre gli archetipi sono potenti strumenti di narrazione. Comprenderli può migliorare la capacità di comunicare storie ed esperienze in modi che risuonano universalmente.
Nel ciclo dei 4 incontri esploreremo le dee dentro la donna e gli dei dentro l’uomo dal lavoro di Jean Bolen e il viaggio dei 12 archetipi di Carol Pearson attraverso la visione di brevi scene di film seguite da un’attività di esplorazione con le artiterapie attraverso la creazione di un art-journal con le tecniche dei mixed-media e uno storytelling con statuine e carte narrative. Saranno distribuiti materiali didattici e i relativi test.
Per chi è interessato a condividere quest’esperienza (non è necessaria nessuna pratica artistica precedente…) l’appuntamento è giovedì 23 maggio dalle 19:00 alle 20:30
🟩 COSTI
50€ totali comprensivo di materiali
🟩 QUANDO
giovedi 23 e 30 maggio, 6 e 13 giugno ore 19:00 – 20:30
🟩 DOVE
Via Giovanni Ansaldo, 6 (metro Garbatella) Roma
🟩 INFO E PRENOTAZIONI:
crispinto@gmail.com – 348 723 1547
www.mbat.it
CONDUTTORI
Dott. Cristiano Pinto, Psicologo, Arteterapeuta, Insegnante Mindfulness, Pratictioner di Sensorymotor Art Therapy, Conduttore di Classi di Bioenergetica (IIFAB).
Laureato in Psicologie e in Marketing e Comuicazione, propone progetti di arteterapia, video-fotografia partecipativa e digital-storytelling presso scuole, comunità e aziende utilizzando le artiterapie e le metodologie espressive come strumento per lo sviluppo dell’individuo e del gruppo